Nonostante i tanti infortuni e le indisponibilità varie, arriva la vittoria contro Grado, fanalino di coda del campionato.
Partenza a razzo dei biancorossi che si divorano subito due occasioni con Pocecco che arriva in ritardo sul secondo palo. I lagunari rispondono impegnando non poco Gollinucci in uscita, ma il vantaggio è biancorosso: Lizzul, lanciato in contropiede, scarta agevolmente il portiere ed insacca.
La partita sembrerebbe in discesa, ma il fiato spezzato, di soli 7 giocatori di movimento disponibili, di cui 3 rientranti da lunghe indisponibilità, ha rimesso in gioco gli ospiti. Un pallone perso in uscita permette bomber Gaddi di trovarsi solo davanti al portiere e trovare facilmente il pareggio.
Secondo tempo in cui Trieste scende in campo per gestire la partita e far valere la propria superiorità tecnica e il gol-vittoria arriva con grinta e determinazione:
Civale cavalca la fascia a testa bassa e scarica da lontano un bolide che si insacca sotto le gambe del portiere, portandoci sul 2-1. Dopo uno sfortunato palo di Ramirez, è Russo a prendersi la scena: supera quattro avversari ed al momento di calciare la infila sul secondo palo, chiudendo la contesa.
Non una grande prestazione, ma con tutte queste assenze per Trieste era fondamentale vincere per riavvicinarsi alle zone calde della classifica.