Prova gagliarda degli alabardati, che ad Opicina spengono una rodata e combattiva Araba Fenice, una delle principali avversarie per la corsa ai playoff.
La vittoria certamente nasce da un’accurata fase difensiva, avendo concesso poco o nulla alle iniziative pordenonesi, che come previsto hanno cercato di fare la gara fin dal primo minuto.
Mentre i bianconeri sbattevano contro la muraglia alabardata, a colpire in contropiede per l’1-0 è Lizzul, bravo a segnare su una breve respinta della difesa. Anche Ramirez si rende pericoloso al termine del primo tempo, colpendo in pieno un palo su calcio di punizione.
Seconda frazione di gioco più sofferta, a tratti decisamente in apnea, con Milovanovic mastodontico a mantenere saldo il vantaggio.
Ma quando il cronometro inizia a farsi più amico, le linee dell’Araba si scuciono, lasciando ampio spazio ai contropiedi biancorossi. Dopo un paio di occasioni mancate a segnare è Russo, ex di giornata, con una puntata che si chiude sul secondo palo.
Negli ultimi minuti l’Araba cerca disperatamente di riaprire la gara con il portiere di movimento, arrivando anche in più occasioni vicino al gol. Sarà il portiere Milovanovic, però, a raccogliere il pallone per segnare con un rinvio da porta a porta, suggellando con la rete la sua magnifica prestazione.
Vittoria che non permette più di nascondere le ambizioni alabardate, ufficialmente indiziati per un campionato di spessore. Prossima sfida in trasferta contro il Turriaco, dopo la sosta natalizia.