Seconda giornata di Coppa Italia per il Trieste Futsal, che scende in campo sull'insolito sintetico di Cussignacco contro l'Aquila Reale.
Campo da gara che ha sicuramente influenzato il risultato, oltre a qualche assenza nella rosa, rimane da chiedersi come sia concesso un terreno del genere in queste categorie.
Parte forte il team di casa, fatto da un gruppo ben amalgamato ed esperto, che trova subito l'1-0. Gli alabardati, però, sono venuti per vincere e grazie a bomber Pocecco riacciuffano subito il risultato.
Cresce col tempo il nervosismo, in una gara che si è fatta fin da subito maschia e combattuta. Con una puntata da fuori area l'Aquila torna in vantaggio e solo grazie ad alcuni ottimi interventi di Milovanovic riusciamo a non capitolare, facendo terminare il primo tempo sul 2-1.
Mister Gojanovic chiama a raccolta i suoi e la strigliata ha effetto: prima Russo da fuori e poi lo scavetto del neo-acquisto Carbone ribaltano la gara.
La squadra, però, mostra tutta la sua gioventù e la necessità di dover lavorare su tanti aspetti, soprattutto quello mentale. In poco tempo vengono freddati prima per il pareggio e poi dal gol dell'immortale Mitja Pintar.
Nel momento di massima difficoltà, con le squadre lunghe e stanche, "San" Vincenzo Civale in spaccata sigla il 4-4 finale che rende meno amara la prestazione.
Una partita giocata più col cuore che con la testa dai biancorossi, che si devono accontentare di un risultato che forse sta un po' stretto, non per quello che si è visto in campo, ma per il valore tecnico individuale dei giocatori.
Nel nostro girone il Naonis Futsal strappa il biglietto per la semifinale, eliminandoci dalla Coppa Italia dopo un sonoro 1-4 in casa del Manzano. Li sfideremo comunque sabato prossimo a Vallenoncello, affrontando la sfida come un importante test in preparazione del campionato.
Forza Trieste!